Porta Portese deve r(i)esistere
“Vado avanti a gomitate tra la gente che s’affolla”, cantava nel 1972 Claudio Baglioni nella sua Porta Portese. Adesso, dopo il Covid, in quello che nel Dopoguerra era nato come nuova sede del mercato nero e che è diventato nel tempo uno dei simboli di Roma a livello mondiale, le cose sono cambiate. Di gente ce n’è tanta, ma anche tra i banchi di via Ippolito Nievo e di via Ettore Rolli il divieto di assembramenti e l’obbligo del distanziamento [...]