TRASTEVERINI
Fahrid Sarkir (Brahamm Baria, Bangladesh, 1 dicembre 1975)
Venditore ambulante.
“Che vòi? Accendino, cartine, filtri? Vòi rose?“.
Chiunque si sia fermato almeno una volta davanti a un bar o pub del nostro rione avrà sicuramente sentito rivolgersi, sempre in modo garbato, questa domanda da Fahrid.
Prima di arrivare a Roma, Fahrid lavorava in Bangladesh come aiutante in un alimentari
Arrivato in Italia il 1° luglio 2019 dal Bangladesh, la prima cosa che ha fatto è stato iscriversi a una scuola di italiano per imparare la nostra lingua. Dopo un paio di mesi ha dovuto interrompere le lezioni per dedicare tutto il suo tempo alla ricerca di un’occupazione che gli permettesse di sostentare la sua famiglia.
Attualmente abita in una stanza in affitto con tutta la sua famiglia
Fahrid è sposato e ha due figli maschi di 16 e 20 anni, che insieme alla moglie lo hanno raggiunto a Roma agli inizi del 2020. In tempi normali, prima della pandemia, girava per i vicoli di Trastevere per una media di 15 ore al giorno, riuscendo a portare a casa a malapena un piccolo stipendio. Ha un sogno: essere assunto come lavapiatti in un ristorante per abbandonare la dura vita di strada.
Le prime cose che colpiscono di Fahrid sono senza dubbio l’estrema educazione e la battuta sempre pronta.
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