Io sono (il nipote di) un autarchico

Borsalino sempre in testa, occhi vispi e azzurri. Qualcuno di voi, Armando, l’avrà visto passeggiare per Trastevere con la sua andatura lenta, un po’ ciondolante e continuamente interrotta da brevi pause spese ad ammirare il cielo. Se avete avuto la fortuna di conoscere mio nonno, vi avrà salutato alzando il cappello come si faceva un tempo. Quando lo osservo, nei suoi comportamenti e nel suo modo di stare al mondo, proprio quel tempo in cui è cresciuto, nel bene e [...]