Guardo il palazzo di fronte, mattoni rossi e vita che passa
Una donna stende i panni, concentrazione e testa bassa.
Un bimbo esasperato prova tutti i giochi a disposizione
Dalla bici al pallone. Irrequieto, non mantiene la posizione.
L’ennesimo corriere Amazon porta quintali de pacchi inutili
Li lascia fuori dalla cancellata, rilasciando scuse futili.
Fa quasi pe’ imbarazzasse, rispettando il metro sociale
E’ provato. Baraonda de’ consegne, ‘na presa a male.
Mentre fai da spettatore sale il pensiero, e ti tormenti
Angoscia, frustrazione. Ma è tempo d’aggiornamenti
Ecco il bollettino de guerra, ‘na corsa agli armamenti.
Raggiunto ‘sto scollinamento? No. Rientri e sbuffi forte.
Grafici e curve de’ contagio, l’avrai visti dùcento vorte.
Peppì salva l’Italia, prima che l’Italia s’ammazza da sola
Ma ne sò morti altri mille. Spegni tutto, e nodo in gola.
E’ tempo di distrarsi, allenamenti fake per la sgranchita.
Primo addominale, poi guardo i fornelli e la faccio finita.
Oggi che me invento? Lasagne, pappardelle fatte a mano?
Non sbagli un passaggio, come da manuale. Niente di strano
Se non fosse l’ennesimo tentativo di evasione dal divano.
Chiudo l’occhi e in un secondo, sto in vacanza a Positano
Ma c’ho un culo che è quadrato, mò sprofondo al primo piano…
[…] 14 – Quarantena […]