Piazza santa Maria in Trastevere gremita di gente, tifosi assiepati a ogni angolo, al centro una pista di gara in cui i Campioni dei quartieri di Roma si sfidano in bizzarre e divertenti prove. Una squadra per quartiere, due presentatori alquanto bizzarri e un contorno carnevalesco e circense grazie a un pool di artisti di strada che saranno gli intrattenitori e i giudici della manifestazione. Una festa vera e propria, tra scivoloni, esultanze e risate!

L’immagine suggerita è quella della Gran Finale dei Giochi Senza Quartiere. Un format nato dalle esperienze maturate negli anni dal Ventriloco e dal Teatro Argot Studio nell’organizzazione dei giochi popolari di Trastevere che da quest’anno si sviluppa oltre i confini del rione grazie alla collaborazione con l’associazione La Città Ideale.

Un evento che si candida a divenire negli anni un vero e proprio Palio della città accompagnato da un festival dell’arte di strada.

Vi vengono in mente i maestosi giochi dell’antica Roma? O i giochi popolari nelle feste di paese o nelle città del Medioevo e del Rinascimento? Bene, è proprio ciò che Il Ventriloco vuole riportare alla luce in chiave moderna: Giochi Senza Quartiere si presenta infatti come una sorta di Olimpiade ironica e carnevalesca dove, via via, ogni quartiere partecipante si sfiderà per ottenere il titolo di campione della città di Roma.

Si è scelto di coniugare la maestosità e l’imponenza del ricordo dei Giochi dell’antica Roma con una serie di giochi tratti dalla tradizione popolare più recente e della vita odierna, in un’ottica ironica che è alla base del progetto. Le sfide, infatti, verteranno su giochi ai quali chiunque può partecipare, senza che siano richieste particolari abilità fisiche e cognitive, ma caratterizzate da una serie di impedimenti che metteranno a dura (ma scherzosa) prova i concorrenti.

Una festa che abbia l’animo sportivo della competizione, quello dionisiaco del divertimento e della risata, quello ironico, ma soprattutto quello della comunità che ha voglia di stare insieme, all’aperto, a giocare.

Prima della Gran Finale trasteverina, a piazza delle Gardenie, nel quartiere popolare di Centocelle, il 30 giugno si è tenuta la prima sfida, che ha visto coinvolte sei squadre provenienti dal territorio. Due di queste accederanno all’evento conclusivo di quest’anno, che si svolgerà a piazza Santa Maria il pomeriggio del 25 luglio.

Quattro squadre, due presentatori, due arbitri, un notaio e una giuria mista con rappresentanti del territorio, una marea di giochi: una grandissima festa tra scivoloni, esultanze e risate per eleggere la squadra campione della città.

Tutti potranno partecipare presentando una squadra composta da sei giocatori che si alterneranno nelle diverse prove, ispirate ai giochi della tradizione popolare: cocomerata senza mani, staffetta mista, testa e spugna, corsa con i carrelli della spesa e tanti altri.

Ecco il programma della Gran Finale dei Giochi Senza Quartiere:

Domenica 25 luglio 2021 – Piazza Santa Maria in Trastevere

18:00, convocazione squadre

18.30, inizio giochi

21.00, festa finale e concerto

Cosa si vince?

Le squadre prime classificate nella giornata di qualificazione hanno vinto una cena offerta in una delle attività commerciali del III Municipio e un gadget esclusivo de La Città Ideale.

La squadra che vincerà la finalissima, oltre alla gloria imperitura, riceverà una cena in una trattoria di Trastevere e potrà scegliere, insieme ai cittadini, un progetto di riqualificazione urbana per il proprio quartiere d’appartenenza.

Per partecipare e iscrivere la tua squadra o per qualsiasi informazione sui Giochi Senza Quartiere: info@lacittaideale.eu